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Chi esce dall’aeroporto di Napoli si trova nella giungla fra imbroglioni e ambulanti

Venditori di calzini, autisti senza autorizzazione, tassisti furbetti: fuori l’aeroporto di Capodichino si annidano numerosi ‘rischi’ per i turisti e per coloro che arrivano a Napoli dopo un lungo viaggio in aereo. Una operazione dei vigili urbani di Napoli con numerosi controlli fa scattare sanzioni e segnalazioni.
A cura di Redazione Napoli
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L'aeroporto di Capodichino di Napoli
L'aeroporto di Capodichino di Napoli

Uscire dall'aeroporto di Napoli- Capodichino, un piccolo gioiellino, significa avere un impatto a volte sconcertante: caos, imbroglioni, tassisti furbetti e chi più ne ha, ne metta. Lo dimostra, per l'ennesima volta, una operazione della Polizia Municipale Unità Operativa Aeroporto: gli agenti hanno proceduto al controllo di circa 200 veicoli tra taxi e Ncc (noleggio con conducente). Sorpreso ad esercitare l'attività di noleggio con conducente, senza autorizzazione, il dipendente di un bed & breakfast di Positano che chiedeva un compenso astronomico per il trasporto di due turisti stranieri.  Per lui sanzione ai sensi dell'art. 85 del Codice della strada con relativo fermo amministrativo del veicolo.

Nelle adiacenze di un parcheggio a ridosso degli arrivi, gli agenti hanno poi fermavato una persona intenta alla vendita di calzini senza avere l’autorizzazione. Dai controlli effettuati presso la Centrale Operativa del Comando di via De Giaxa, il soggetto è risultato un pregiudicato agli arresti domiciliari, con autorizzazione ad uscire dalla sua abitazione in alcune ore della giornata per svolgere attività legate esclusivamente ad esigenze familiari. Al detenuto veniva sequestrata la merce ed elevato verbale amministrativo di euro 5.000 con l'applicazione del pre-daspo.

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