Chiaia, bar Moccia diventerà sede di Fratelli La Bufala
In origine nel 1936, fu Giuseppina Moccia, madre degli ormai ex proprietari del caffè, ad aprire un piccolo panifico. Poi, in seguito alle devastazioni della Seconda Guerra Mondiale, l'attività si era trasferita nel 1941 a San Pasquale, nel quartiere Chiaia, dove non solo era diventata anche una pasticceria, ma si era trasformata in una vera e propria istituzione cittadina. Adesso però, dopo oltre settant'anni di attività, il bar Moccia ha visto scrivere la parola fine alla sua storia, deludendo i tanti abitanti della zona, ma anche i cittadini di passaggio che avevano identificato nel locale il loro punto di riferimento. I locali della pasticceria sono stati infatti venduti al noto marchio Fratelli La Bufala che, già a partire dalla fine del mese potrebbero cominciare i lavori di ristrutturazione.
Sono poco chiari i motivi che hanno portato all'improvvisa cessione dell'attività di una delle ultime aziende a conduzione familiare della città che, a detta di tutti, era florida come sempre, anche se le avvisaglie c'erano già state quando i locali della pasticceria erano stati fisicamente divisi da quelli del panificio adiacente. Di certo c'è la sicurezza che l'eredità del bar Moccia rimanga nelle mani di concittadini, che tra l'altro sono da decenni nel settore, e la volontà del marchio dei Fratelli La Bufala di partire subito con il nuovo progetto. Altrettanto sicuro è il destino che attende gli ormai ex proprietari della pasticceria. Antonio gestirà la sede della pasticceria di via Posillipo, Pasquale continuerà ad occuparsi della panetteria attigua al locale di Chiaia, mentre Vincenzo, il maggiore dei tre fratelli, ottuagenario, potrà prendersi il meritato riposo e ritirarsi nella sua amata Ischia.