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Chiaia, caos e disagi per i residenti per il brindisi di Natale: auto presa a calci e pugni

Caos e disagi per i residenti a Chiaia per il brindisi di Natale. I residenti si erano detti preoccupati da tempo della gestione della giornata della vigilia, ma nonostante questo non si è riuscito a evitare “cori da stadio” e “auto che non possono uscire e un’altra vettura che è stata presa a calci e pugni”.
A cura di Stefano Rizzuti
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Se per qualcuno il brindisi di Natale è stato un momento di festa, per altri si è trasformato in un fastidio dato dalle urla e dal rumore. Il caos derivante dalla musica in strada nella notte di Natale ha creato disagi ai cittadini residenti a Chiaia che hanno affermato di esser rimasti bloccati in casa e di non poter uscire nonostante avessero già detto da tempo di essere preoccupati di quanto sarebbe potuto avvenire. Il brindisi della vigilia lungo via Bisignano è stato fortemente criticato dai cittadini della zona che su alcuni gruppi Facebook si sono lamentati della gestione di questa occasione, con conseguenti disagi per loro.

Per i residenti la strada è tornata impraticabile: “Per noi è impossibile festeggiare in pace”. Un video ripreso su via Bisignano intorno alle 19 mostra come il frastuono sia rilevante e possa creare fastidio. “I cori da stadio sono belli… allo stadio”, scrivono su Facebook alcuni residenti che continuano: “Inutile dire che le strade sono ancora impraticabili e noi siamo ostaggi degli ubriachi ingestibili che deambulano da ore tra un bar e l’altro”. I residenti denunciano quindi di non poter prendere le loro auto e di non poter uscire di casa per il caos che si è creato intorno all’area.

In un altro video postato sulla pagina Facebook ‘Comitato Chiaia viva e vivibile’ viene denunciato il caso di un’automobile che prova a percorrere Vico II Alabardieri, intorno alle 17:45, ma ha serie difficoltà a proseguire il suo percorso perché presa a “pugni e calci”. “Pugni e calci all’auto del poveraccio che si è permesso di provare a tornare a casa propria”, si legge sul post pubblicato nella pagina Facebook.

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