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Chiaia, costringe il figlioletto di 5 anni a mendicare in strada: denunciata

La donna, una 23 enne di etnia Rom, è stata sorpresa dagli agenti della polizia municipale mentre esponeva il piccolo sul sagrato di una Chiesa del quartiere Chiaia, in precarie condizioni fisiche ed igieniche, allo scopo di impietosire i passanti. La donna è stata denunciata alle autorità.
A cura di An. Mar.
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Usava il figlioletto per attirare l'attenzione dei passanti e indurli così a darle dei soldi per il bambino. Gli agenti della Unità Operativa Tutela Emergenze Sociali e Minori hanno sorpreso sul sagrato di una Chiesa del quartiere Chiaia un bambino di soli 5 anni, in precarie condizioni fisiche ed igieniche, che impietosiva i passanti chiedendo l’elemosina. Il bimbo è stato avvicinato dagli agenti e dopo poco raggiunto dalla madre, C.L. di anni 23 di etnia Rom e proveniente da un insediamento della provincia di Napoli. La donna è stata denunciata alla Procura Ordinaria per sfruttamento di minore in accattonaggio e segnalata alla Procura Minori.

La giovane, già nota agli agenti in quanto già deferita alla Magistratura qualche mese fa per il medesimo reato a danno del figlio, è stata inoltre segnalata ai Servizi Sociali. Nell’ultimo periodo sono stati denunciati per lo stesso reato 12 soggetti che, incuranti della distanza e delle condizioni meteo, partono con passeggini di fortuna dai campi della periferia cittadina o dei comuni limitrofi con bambini spesso in tenerissima età per arrivare nel centro della città per poi posizionare i bambini davanti a scuole, chiese, supermercati lasciandoli soli a mendicare ed esponendoli a notevoli rischi in termini di sicurezza e salute.

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