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Chiede i soldi per il funerale della figlia a due sacerdoti: arrestato truffatore

Un ragazzo di 26 anni è stato arrestato dai carabinieri a Napoli: aveva chiesto a due sacerdoti dei soldi dicendo di non poter pagare i funerali della figlioletta di 3 anni, morta da pochi giorni. Ma si trattava di una bugia.
A cura di F.L.
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Ha usato un argomento a cui era quasi impossibile resistere: l'impossibilità di organizzare un degno funerale per la figlioletta di 3 anni. Così un ragazzo di 26 anni di Napoli era riuscito a farsi consegnare da due diversi parroci del denaro. Non una somma ingentissima, per la verità: nel primo caso il giovane aveva racimolato 40 euro, mentre da un secondo sacerdote aveva ottenuto poco meno di 10 euro. Ma se non fosse stato fermato, forse la truffa del 26enne sarebbe potuta durare ancora a lungo. Già perché, in realtà, la figlioletta di 3 anni non era affatto morta da pochi giorni, come sostenuto dal ragazzo, anzi. Probabile – ma il dettaglio non è confermato – che la bambina non esistesse nemmeno.

Chiede i soldi per il funerale della figlia a due preti: arrestato truffatore

A scoprire la bugia, alla fine, sono stati i carabinieri, che si sono insospettiti dopo aver visto il ragazzo fermo davanti alla chiesa di via Sant'Antonio Abate, nel centro storico di Napoli. Dalle indagini seguenti sono venute fuori le visite che, sotto falsa identità, il ragazzo aveva fatto ai sacerdoti della zona, ai quali aveva raccontato di aver bisogno del denaro per prelevare la salma della bambina dall'ospedale e organizzarle le esequie. Il ragazzo è quindi stato arrestato per truffa.

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