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Chiusa via Toledo: due disoccupati minacciano di lanciarsi da un palazzo

Un tratto di via Toledo è stato chiuso al traffico dopo che due persone sono salite su un edificio nei pressi di piazza Carità minacciando di buttarsi di sotto. Sono intervenuti Polizia di Stato, Polizia Municipale e Vigili del Fuoco, davanti all’edificio è stato sistemato un materassino gonfiabile. La strada è stata riaperta intorno alle 14, quando i due sono scesi.
A cura di Nico Falco
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Le forze dell'ordine hanno chiuso al traffico un tratto di via Toledo, nel centro storico di Napoli, dopo che due persone sono salite su uno dei palazzi minacciando di buttarsi di sotto. Sul posto sono presenti i Vigili del Fuoco, la Polizia Municipale, la Polizia di Stato e il 118. Si tratta di due ex lavoratori della Jacorossi rimasti disoccupati, sono saliti sull'edificio intorno alle 11 di oggi, martedì 23 luglio; il palazzo è quello dove si trova la sede della Cgil, mentre al livello stradale c'è un punto vendita di abbigliamento.

Per consentire le operazioni di soccorso è stato necessario interdire la circolazione, anche pedonale, all'altezza del civico 356, nei pressi di piazza Carità. I Vigili del Fuoco hanno posizionato in strada un materassino gonfiabile in corrispondenza del punto del tetto da cui si stanno sporgendo i due disoccupati, per attutire la caduta nel caso i due si lanciassero. La situazione è tornata sotto controllo intorno alle 14, quando i due sono scesi ed è stato possibile riaprire il tratto di strada.

Oggi è in corso a Napoli una manifestazione organizzata dai disoccupati del Movimento di Lotta per il Lavoro "7 novembre". "Denunce e repressione non ci fermeranno – si legge in un post sul profilo Facebook del movimento – corteo per le strade di Napoli mentre ben 9 devono andare in Questura perché denunciati per la giornata di lotta fuori al Sannazaro, quando contestano le passerelle elettorali per le elezioni europee, con alcuni disoccupati feriti e che si sono dovuti operare per nasi e teste rotte. Ora una delegazione è stata ricevuta a Palazzo San Giacomo. Dopo ci sposteremo alla MensaOccupata per un assemblea che riporterà tutti gli elementi della vertenza, deciderà le prossime azioni da condurre e le iniziative da costruire".

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