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Cilento, getta una bottiglia in mare e pubblica il video su Facebook: sarà denunciato

In un video pubblicato su Facebook un giovane napoletano getta una bottiglia di plastica in mare dalla sua barca: è accaduto a Punta Licosa, nel Parco Nazionale del Cilento, in provincia di Salerno. Il video è stato ripreso dal consigliere regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli, che ha segnalato l’accaduto alle autorità competenti: il giovane verrà denunciato.
A cura di Redazione Napoli
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Ha postato un video sui social network nel quale si è immortalato mentre gettava in mare, dalla sua barca, una bottiglia di plastica: è accaduto a Punta Licosa, nel Parco Nazionale del Cilento, in provincia di Salerno. E ora, l'autore del gesto, un giovane napoletano, verrà denunciato. L'accaduto, infatti, è stato ripreso dal consigliere regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli, che ha condannato duramente il gesto, oltre a segnalarlo alle autorità competenti. Il giovane si è poi scusato per quanto mostrato nel suo video.

"Con l’ambiente e con la civiltà non si scherza. Un giovane cialtrone ha postato sui social un video che lo ritraeva mentre gettava nel mare di Punta Licosa (nel Parco Nazionale del Cilento) una bottiglietta di plastica al grido ‘via la plastica dalla mia barca’. Un gesto squallido, tanto più se utilizzato per sbeffeggiare una cosa seria e delicata come il plastic free. Abbiamo provveduto immediatamente ad allertare il presidente del parco del Cilento, Tommaso Pellegrino, e le autorità locali per segnalare questo atto vergognoso. La Capitaneria di porto avrebbe già individuato il responsabile: per lui scatterà una denuncia penale”, ha dichiarato Borrelli.

“Così come abbiamo fatto per Balotelli che istigò un uomo a gettarsi in mare con lo scooter, così anche per questo ragazzo. La denuncia è l’unica strada. E anche lui, come il calciatore, si è scusato. Ma è troppo tardi. Non c’è nulla da scherzare in gesti come questi, nessuna goliardia, solo inciviltà. Si lascia passare un messaggio sbagliatissimo, e per di più sui social. Abbiamo notato, poi, che c’è la tendenza a scusarsi sempre dopo che l’indignazione della gente gli fa capire la stupidaggine che hanno commesso. Non transigeremo mai. Segnaleremo ogni gesto incivile, ogni abuso, ogni inquinamento dei nostri mari!”, conclude il consigliere regionale.

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