Cilento, si sente male in casa e batte la testa: 67enne muore dopo 5 giorni di agonia
Non ce l'ha fatta Sabino Citera, 67 anni: l'uomo è deceduto lo scorso 7 dicembre all'ospedale San Luca di Vallo della Lucania, nella provincia di Salerno, dopo 5 giorni di agonia. Originario di Sanza, sempre nel Salernitano, il 67enne era stato ricoverato nel nosocomio cilentano lo scorso 2 dicembre, dopo essere rimasto vittima di un grave incidente domestico: Citera si trovava a lavoro nella sua stalla quando ha accusato un improvviso malore, è caduto in terra e ha battuto violentemente la testa. Dapprima era stato portato all'ospedale Luigi Curto di Polla ma da qui, vista la gravità delle sue condizioni di salute, era stato trasferito al San Luca. La salma del 67enne è stata sequestrata dai carabinieri: nelle prossime ore sarà effettuata l'autopsia, che dovrebbe chiarire le esatte cause del decesso.
Sabino Citera era molto conosciuto a Sanza: lascia la moglie e i tre figli, tra cui Antonio, consigliere comunale. Tantissimi erano stati gli appelli, nei giorni scorsi, diffusi sui social network affinché si donasse sangue, di tipo 0 negativo, per aiutare Sabino. Il sindaco di Sanza Vittorio Esposito ha espresso cordoglio alla famiglia del 67enne da parte di tutta l'amministrazione comunale e della comunità della piccola cittadina del Salernitano.