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Cimitile, arrestato falsario dopo un controllo ad un posto di blocco

L’uomo, un nolano di 53 anni, aveva con sé diverse carte d’identità ed assegni, oltre ad un fucile, un coltello ed un passamontagna.
A cura di Giuseppe Cozzolino
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Doveva essere un "normale" controllo di un cinquantatreenne, ed invece l'uomo si è rivelato essere un falsario in piena regola. L'uomo, che poi è risultato essere già noto alle Forze dell'Ordine, era sulla Via Nazionale delle Puglie a bordo della sua Fiat 500, quando è stato fermato ad un posto di blocco per un controllo: ma i carabinieri della stazione di Cimitile, coadiuvati dall'aliquota radiomobile di Nola, insospettiti dall'atteggiamento dell'uomo, lo hanno perquisito scoprendo di tutto.

Soltanto a bordo del veicolo, sono state rinvenute tre carte d'identità false, tutte con la propria foto ma con dati anagrafici differenti, con altrettante tessere sanitarie, più sette assegni emessi dal valore totale di tremilacinquecento euro (tutti in suo favore), cinque tessere bancomat, una carta postamat, due passamontagna, un coltello lungo ventidue centimetri, tre telefonini ed un tablet. La perquisizione si è quindi ipso facto estesa alla sua abitazione, dove sono stati trovati diversi documenti intestati a diversi soggetti: da buste paga a cud, passando per fotocopie di carte d'identità e via dicendo. Tra le altre cose, è stata rinvenuta anche una fototessera dell'uomo con il berretto della polizia penitenziaria ed un fucile calibro 12 (quest'ultimo regolarmente detenuto e denunciato), prontamente sequestrato. Il 53enne è stato dunque arrestato e verrà processato per direttissima.

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