Cinque medici indagati per la morte di un bambino per sospetta meningite fulminante
Un "atto dovuto". Ma per la morte di un bambino di due anni nell'agro nocerino-sarnese la Procura ha iscritto nel registro degli indagati cinque medici in servizio negli ospedali di Sarno e di Nocera Inferiore. L'ipotesi di reato è quella di omicidio colposo. Il fascicolo d'inchiesta è stato aperto dal pm Anna Chiara Fasano, dopo la denuncia presentata dai genitori del piccolo, deceduto per una sospetta meningite fulminante.
La morte del bambino è avvenuta nella giornata di martedì mattina: i genitori vogliono capire cosa sia accaduta tra l'arrivo del proprio figlio in ospedale e il suo decesso. Il piccolo era arrivato al pronto soccorso nella serata di lunedì 29 ottobre, con febbre molto alta: ma il pediatra non lo avrebbe visitato, pare, in quanto "momentaneamente impegnato", come riportato dall'edizione online de Il Mattino. Tornato a casa, la febbre era rimasta molto alta: e così, era arrivata la decisione dei genitori di portarlo all'ospedale Umberto I di Nocera Inferiore dove, dopo alcuni accertamenti, è stato rimandato a casa.
Le condizioni però sono continuate a peggiorare ed alla fine martedì 30 ottobre, dopo essere stato portato nuovamente all'ospedale di Sarno, è morto poco dopo. Domani, venerdì 2 novembre, il magistrato inquirente conferirà l'incarico dell'autopsia al medico legale Angelo Mascolo: toccherà a lui dunque chiarire le cause della morte del bambino di due anni, di cui si sospetta una possibile meningite fulminante, la cui salma si trova ora presso l'obitorio dell'ospedale Martiri del Villa Malta di Sarno, nel salernitano. La Procura precisa che l'iscrizione nel registro degli indagati dei cinque medici è un atto dovuto.
