Circum, autisti e controllori protestano per le troppe aggressioni subite

La violenza a bordo dei treni e delle stazioni è uno di motivi per il quale la Circumvesuviana di Napoli, nell'annuale rapporto Pendolaria stilato da Legambiente, è stata decretata la seconda peggiore linea ferroviaria d'Italia. Per questo, per cercare di sensibilizzare l'azienda, l'opinione pubblica e le istituzioni sulle troppi aggressioni di cui sono vittime, i dipendenti dell'Eav domani, venerdì 16 dicembre, metteranno in atto una protesta, pacifica e silenziosa. Tutti i lavoratori, personale di bordo e di stazione, porteranno appuntato sulle loro divise un nastro arancione per dire basta alla continua mancanza di sicurezza nella quale, quotidianamente, sono costretti a svolgere il proprio lavoro.
Prevista dalla protesta, inoltre, la partenza in ritardo di tutti i treni delle linee Eav – Circumvesuviana, Cumana e Circumflegrea – che, alle ore 11, si fermeranno per qualche secondo e suoneranno la tromba per manifestare il dissenso dei lavoratori. Noi, i lavoratori delle aziende di trasporto non ci stiamo più. Non possiamo più lavorare in queste condizioni, non possiamo essere il parafulmine delle giuste frustrazioni dei viaggiatori che, vittime come noi della crisi finanziaria delle aziende aggravata dagli ulteriori tagli che il Governo non ha mai fatto mancare in questi ultimi anni, non trovano meglio che rovesciarci addosso in modo anche violento parole offensive della nostra dignità" si legge nel testo presentato dai dipendenti alle autorità.