Ciro il Dinosauro sannita diventa un fumetto da colorare
Negli anni Ottanta Pietraroja, piccolo comune in provincia di Benevento, divenne famosa tra i ricercatori e i paleontologi di tutto il mondo per il rinvenimento di un cucciolo di dinosauro delle dimensioni di una grossa lucertola tra i meglio conservati al mondo, completo di organi interni e fibre muscolari perfettamente visibili, con poche ore di vita e vissuto circa 113 milioni di anni fa.
L'importanza del ritrovamento di questo baby teropode fu davvero chiara solo negli anni Novanta: nel 1998 sulla copertina della prestigiosa rivista scientifica ‘Nature' fu chiamato dagli esperti Scipionyx samniticus, ma divenuto a tutti noto con il nome di Ciro. Oggi Ciro il Dinosauro è riconosciuto a livello mondiale tra i fossili più importanti nella storia della paleontologia, grazie al suo eccezionale stato di conservazione.
Su Ciro il Dinosauro all'epoca dello straordinario rinvenimento del fossile e per tutti gli anni Novanta e l'inizio dei Duemila furono fatti molti progetti: musei, esposizioni, centri studio. Per ora c'è un rilevante progetto di rinascita degli spazi dell'Ente Geopaleontologico Sannita. Fandango Libri ha lavorato alla pubblicazione di un fumetto gratuito, scaricabile dal sito della casa editrice: il fumetto, disegnato da Alessio Santamaria durante la forzata “reclusione” dovuta all’emergenza Covid-19, vuole essere un regalo a tutti i bambini da sempre attratti dalla storia di questi grandi rettili che popolarono il Pianeta Terra milioni di anni fa ma dei quali è meno conosciuta "l’impronta" che hanno lasciato nel nostro Paese, una vera e propria "terra dei dinosauri".