Cocaina e crack in camera da letto: arrestata casalinga a Caivano
Era insospettabile, eppure i carabinieri hanno rinvenuto nella sua abitazione oltre tremila dosi di droga. In manette è finita, per possesso di stupefacenti ai fini di spaccio, una casalinga di 34 anni, incensurata, residente al Parco Verde di Caivano, tristemente noto per l'omicidio della piccola Fortuna Loffredo. I militari del Nucleo Investigativo di Castello di Cisterna, nell'ambito di un'operazione volta al contrasto dello spaccio di droga nella zona, in seguito ad una perquisizione domiciliari, hanno rinvenuto 2.650 dosi di eroina e 150 dosi di crack.
Nel corso della medesima operazione, che ha coinvolto, ieri notte, numerose palazzine del Parco Verde, i carabinieri hanno rinvenuto, in un nascondiglio ricavato nel vano ascensore di uno degli edifici, 600 grammi di hashish, 62 di cocaina, 35 di crack e 10 di marijuana.