video suggerito
video suggerito

Colletta per il rientro della salma di Siham, l’atleta morta sotto un treno

Gesto di solidarietà della comunità musulmana di Casapulla e della società di podistica a cui Siham Laraaichi era iscritta, che hanno avviato una raccolta fondi per far rientrare il corpo della donna in Marocco, suo Paese d’origine. L’atleta, 36 anni, morta ieri alla stazione di Santa Maria Capua Vetere (Caserta) travolta da un treno,
A cura di Valerio Papadia
136 CONDIVISIONI
Siham Laraaichi
Siham Laraaichi

Una raccolta fondi è stata avviata in queste ore per consentire alla salma di Siham Laraaichi, la podista di 36 anni morta ieri alla stazione di Santa Maria Capua Vetere  (Caserta) travolta da un treno, il ritorno e la sepoltura nella città natale, Casablanca, in Marocco. La cifra stimata per l'operazione supera i 2mila euro e la famiglia della giovane atleta non può permettersi di affrontare una simile spesa. La marocchina si era stabilita in Italia proprio per cercare di mantenere la sua famiglia attraverso le competizioni sportive. Per questo motivo l'Imam della comunità musulmana di Casapulla, in provincia di Caserta e la società podistica ‘Il Laghetto' presso la quale Siham era iscritta, hanno deciso di avviare una colletta per coprire i costi del rimpatrio della salma, anche se non si sa quando la cifra sarà raggiunta e quindi quando avverrà il rientro definitivo.

La morte di Siham Laraaichi a Santa Maria Capua  Vetere

Siham Laraaichi, ieri, stava attraversando i binari nella stazione di Santa Maria Capua Vetere, sempre in provincia di Caserta, quando è stata travolta da un treno. Da quanto si è appreso, pare che la donna avesse gli auricolari e stesse ascoltando della musica e che quindi non si sia accorta dell'arrivo del convoglio che l'ha investita, uccidendola sul colpo.

136 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views