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Colpi di pistola contro l’abitazione della sorella di un magistrato nel napoletano

L’episodio è accaduto attorno alle 21 di ieri sera: un proiettile, dopo aver perforato il cassonetto di una finestra, si è conficcato nel soffitto. Nessun ferito, ma tanta paura: il magistrato, in servizio alla Procura di Santa Maria Capua Vetere nel settore Edilizia ed Ambiente, stava infatti rincasando in quel momento.
A cura di Giuseppe Cozzolino
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Paura a Giugliano in Campania, nell'hinterland napoletano: un colpo di pistola è stato infatti esploso contro l'abitazione della sorella di un giovane magistrato napoletano. Il proiettile ha forato il cassonetto di una finestra, finendo per conficcarsi nel soffitto dell'abitazione della donna, proprio mentre il magistrato stava rientrando. Non si esclude alcuna pista.

L'episodio è avvenuto attorno alle 21, in corso Campano, la lunga arteria che unisce Qualiano (dove proprio nelle scorse ore era avvenuto un fatto simile, con alcuni colpi di pistola esplosi durante l'ultimo comizio elettorale in vista dei ballottaggi) al popoloso comune napoletano di Giugliano in Campania. Un solo colpo, sparato mentre il magistrato rientrava nella casa della sorella: nessun ferito, ma tanta paura visto che il proiettile, dopo aver perforato il cassonetto di una finestra che affaccia sulla strada, si è conficcato nel soffitto dell'abitazione della donna.

Sulla vicenda indagano ora le forze dell'ordine del Commissariato di Polizia locale: il magistrato è attualmente in servizio alla Procura di Santa Maria Capua Vetere, nel settore Edilizia ed Ambiente. Al momento, nessuna pista è esclusa, anche se tutto lascerebbe pensare ad una intimidazione nei confronti del giovane magistrato napoletano in servizio nella procura casertana.

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