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Colpito da un proiettile durante un agguato: grave un uomo di 38 anni

Il raid sotto l’abitazione dell’uomo, già noto alle forze dell’ordine, nel Vallo di Lauro, territorio dell’Irpinia da anni interessato dalla faida tra il clan dei Cava e quello dei Graziano. L’uomo, colpito a una spalla, è ricoverato in prognosi riservata all’ospedale Moscati di Avellino.
A cura di Valerio Papadia
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Sparatoria, ieri sera, nel Vallo di Lauro, territorio dell'Irpinia al confine con la provincia di Napoli da anni interessato dalla faida di camorra tra il clan dei Cava e quello dei Graziano. Un uomo di 38 anni, già noto alle forze dell'ordine, è stato vittima di un agguato sotto la sua abitazione, a Pago del Vallo di Lauro: ignori gli si sono avvicinati sotto casa e hanno esploso nella sua direzione alcuni colpi d'arma da fuoco, uno dei quali lo ha colpito ad una spalla. L'uomo è riuscito a sfuggire all'agguato dopo aver chiesto aiuto alla moglie, che era in casa, la quale a sua volta ha allertato i soccorsi.

Sul posto sono giunti i sanitari del 118, che hanno trasportato il 38enne all'ospedale Moscati di Avellino, dove l'uomo è stato operato d'urgenze e dove adesso è ricoverato in prognosi riservata. Sul luogo dell'agguato sono arrivati anche i carabinieri della locale stazione e quelli del comando provinciale di Avellino, che indagano su quanto accaduto per cercare di pervenire all'identità dell'autore del raid. Il 38enne colpito, nel 2015, era stato coinvolto in una inchiesta su una presunta collusione tra la criminalità organizzata e l'amministrazione di Pago del Vallo di Lauro: condannato in un primo momento ai domiciliari, era stato rimesso in libertà.

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