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Colpito in casa da un proiettile alla vigilia di Natale: giovane polacco rischia la vita

Colpito da un proiettile in testa mentre era seduto sul divano. Tra le ipotesi al vaglio figura anche quella che vede il giovane vittima di un colpo di pistola vagante.
A cura di Enrico Tata
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È stato colpito da un proiettile in testa mentre era seduto sul divano di casa sua, al quarto piano di vico Zite, nella zona di Forcella, a Napoli. Un polacco di 26 anni è gravissimo e rischia la vita: è arrivato all’ospedale Loreto Mare la scorsa notte, la vigilia di Natale, con una profonda ferita alla testa causata da un proiettile che ha fermato la sua corsa nel centro del cranio. Secondo quanto si è appreso l'attività celebrale del giovane è assente. La convivente sta prendendo parte ai sopralluoghi nell'abitazione della coppia. Secondo la sua versione il ragazzo era seduto quando lei ha avvertito il colpo. Lui l'ha chiamata per chiedere aiuto e quando si è avvicinata lo ha trovato con la testa e le mani insanguinate. La donna ha subito chiamato il 118 che, con un'ambulanza, ha accompagnato il ventiseienne nell'ospedale dove ora è ricoverato in fin di vita.

Secondo gli investigatori, però, nella versione dei fatti fornita dalla donna ci sarebbero molti lati oscuri. Tra le ipotesi al vaglio c'è anche quella che vede il giovane vittima di un colpo di pistola vagante. Riscontrata anche la presenza di frammenti metallici vicino la ferita.

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