“Comprate Rummo”: sui social la solidarietà per il pastificio di Benevento
Sono già tantissime le persone che hanno aderito alla campagna Save Rummo, partita sul web per sostenere lo storico pastificio di Benevento distrutto dall'alluvione lo scorso 15 ottobre. Su Facebook, dove è attiva una pagina dedicata, centinaia di persone hanno condiviso l'appello in favore del marchio campano. Tra quelli che hanno sposato la causa anche molti vip, che hanno deciso di usare la loro influenza e popolarità per essere di supporto ai lavoratori rimasti a casa. Su Facebook, la blogger e giornalista Selvaggia Lucarelli ha condiviso una foto in cui mostra un pacco di pasta Rummo, commentando: "Questo è il mio pensiero per il pastificio Rummo e per gli operai che durante l'alluvione a Benevento hanno lottato contro la furia dell'acqua per salvarsi e salvare la fabbrica. Io la vostra pasta la compravo già, sono certa che nei prossimi giorni la compreranno in tanti, per aiutarvi a tornare al lavoro". Intanto su change.org è partita la petizione per sostenere l'azienda campana.
Con Rummo anche Fiorello e il trio Medusa
Anche lo showman Fiorello ha partecipato alla campagna, commentando in un post su Facebook il coraggio e l'intraprendenza dell'azienda campana che dopo l'alluvione ha diffuso il messaggio che recita: "L'acqua non ci ha mai rammollito" sopra la foto di uno dei maltagliati che hanno reso famoso il marchio. "Applausi al pastificio Rummo
Dopo le ultime alluvioni in Campania, si rimbocca le maniche e risponde così". Non è da meno il Trio Medusa, che esprime su Twitter la propria solidarietà ai maestri della pasta di Benevento:
Sempre su Twitter, l'ex deputata Pd Anna Paola Concia scrive "Cari di pasta #Rummo anche dalla #Germania vi amiamo e vi sosteniamo".
L'appello del sindaco di Benevento: "Venite a darci una mano"
Dopo l'appello per salvare l'economia locale, un altra invocazione, a dare una mano al più presto alle decine di cittadini che spalano i detriti dell'alluvione per liberare le strade, è partito dal primo cittadino sannita Fausto Pepe. Il Sindaco di Benevento, infatti, ha lanciato un appello ai campani: ‘veniteci a dare una mano'. E a rimboccarsi e spalare il fango fianco a fianco con gli uomini della Protezione civile e dell'esercito, in questi giorni, sono stati davvero in tanti. A partire dagli immigrati ospiti dei centri di accoglienza di Benevento, che in circa 60 si sono dati da fare per aiutare i residenti a liberare le strade, per finire ai volontari giunti da ogni parte della regione per fare la propria parte. Eppure, il lavoro degli "angeli del fango" non è ancora finito, anzi, durerà ancora per diversi giorni. Intanto proseguono le operazioni di ripristino dello stato dei luoghi dopo il tragico evento che ha visto l'esondazione del fiume Calore, che ha mietuto 3 vittime.