Comune, approvato il rendiconto 2015. Slitta il maxi-bonus per l’Ad di Napoli Servizi
L'approvazione del rendiconto 2015 era tra le ultime attività da compiere per il consiglio comunale di Napoli. Dopo sette lunghe ore di discussione e non poche tensioni tra il pubblico, la seduta del 24 maggio ha votato a favore della gestione finanziaria 2015 e ha approvato un'altra importante delibera relativa alla messa in liquidazione della Napoli Sociale. Così, dinanzi ai dipendenti presenti, il consiglio ha dato il via libera al passaggio di lavoratori e competenze alla Napoli Servizi anche se si è temuto il rinvio della seduta. Ad un certo punto della discussione, infatti, alcuni consiglieri presenti non hanno risposto all'appello del presidente per la verifica del numero legale, scatenando le proteste del pubblico, composto per la maggior parte proprio dai lavoratori di Napoli Sociale in attesa dell'epilogo.
Slittato invece il punto relativo al raddoppio del compenso per Domenico Allocca, amministratore unico di Napoli Servizi, società partecipata del comune di Napoli. Per Allocca era già pronto il passaggio del compenso da 53mila a 106mila euro, motivati dal "raggiungimento degli obiettivi stabiliti dal socio". Luigi de Magistris ha invece operato un cambio di rotta, rinviando l'approvazione del bonus a dopo le elezioni.