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Comune di Napoli, busta con proiettile al consigliere Moretto

La notizia è stata diffusa nel corso della seduta odierna del consiglio comunale. Il proiettile, contenuto in una busta gialla, è stato trovato dallo stesso Moretto all’arrivo nel suo ufficio. È polemica sulla vigilanza e la sicurezza della sede comunale.
A cura di Angela Marino
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Minacce a un esponente del consiglio di via Verdi. Una busta con un proiettile è stata stata recapitata al consigliere comunale Vincenzo Moretto appartenente al gruppo di Fratelli d'Italia. La notizia è stata diffusa in diretta durante la seduta odierna del consiglio comunale. Lo stesso consigliere è intervenuto spiegando l'accaduto e dicendosi costernato per le minacce delle quali, egli stesso, non comprende la ragione. Moretto si è detto preoccupato anche per la propria sicurezza e per quella della propria famiglia, appellandosi al sindaco Luigi de Magistris affinché rafforzi il controllo dell'edificio di via Verdi, dove è attualmente al lavoro la polizia.

La busta con il proiettile nella stanza del consigliere Moretto era sotto la scrivania. Ad accorgersene è stato lo stesso Moretto quando è arrivato nel suo ufficio. A quanto riferito dal consigliere, dalla stanza non è stato prelevato nulla. Sul posto sono intervenuti gli agenti della Digos della Questura di Napoli che hanno effettuato i rilievi e ascoltato oltre al consigliere tutte le persone che hanno potuto fornire testimonianze utili. Il proiettile – a quanto appreso – era contenuto in una busta gialla sul genere di quelle utilizzate per inviare gli auguri. Solidarietà a Moretto è stata espressa da tutta l'aula consiliare che ha dibattuto sulla questione relativa alla vigilanza del palazzo del Consiglio.

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