Comune di Napoli, Tommaso Sodano si è dimesso
Ha rassegnato le dimissioni oggi il vicesindaco e assessore all'Ambiente al comune di Napoli, Tommaso Sodano. L'annuncio nel corso di una conferenza stampa convocata alle 16 e 30 a Palazzo San Giacomo. Dopo aver comunicato la decisione alla stampa intervenuta nella sede del Comune di Napoli, l'ex esponente della giunta De Magistris ha ripercorso 4 anni che lo hanno visto in carica come vicesindaco e assessore all'Ambiente, rivendicando di aver dato un contributo fondamentale nella questione dell'emergenza rifiuti, sebbene in condizioni difficili. "Non avrei pensato di terminare il mio incarico prima della fine della consiliatura – ha detto Sodano – ma lo faccio per una scelta personale e ringrazio il sindaco de Magistris per l'esperienza".Da tempo circolavano rumors circa le possibili dimissioni del numero uno della giunta De Magistris.
Il 2 ottobre 2014, Sodano aveva assunto la carica di sindaco facente funzione dopo che il sindaco De Magistris era stato sospeso dalla carica di primo cittadino a seguito della sua condanna a 15 mesi per abuso d'ufficio ricopendo la carica fino al 30 ottobre 2014, quando De Magistris è stato reintegrato nelle sue funzioni dal Tar Campania.
Alla base dell'attrito con il sindaco di Napoli che avrebbe condotto alle dimissioni del vicesindaco sembra che ci siano vicende giudiziarie che vedono Sodano protagonista. L'ex assessore all'Ambiente è stato, infatti, rinviato a giudizio per abuso d'ufficio nell'ambito di un'inchiesta sull'affidamento a una docente dell'università di Bergamo di un progetto per il bollino blu sulla qualità dell'aria. Proprio riguardo costituzione come parte civile dell'Amministrazione comunale nel processo che comincerà a breve, Sodano ha parlato di "ferita mai rimarginata" alludendo al "clima dei veleni" del palazzo.
