Concorso scuola truccato: a processo 13 dirigenti Miur, presidi e sindacalisti
Rinvio a giudiziose 13 dirigenti del Miur, docenti, dirigenti scolastici e sindacalisti per presunte irregolarità verificatesi nel 2014 per il concorso svoltosi nel 2014 per assegnare 224 dirigenti nelle scuole primarie e secondarie in Campania. I reati contestati a vario titolo agli imputati sono di associazione a delinquere falso e abuso di ufficio. L'ipotesi degli inquirenti è che alcuni membri della commissione esaminatrici abbiano favoriti alcuni candidati nel superare la prova scritto, ricevendo in anticipo l'elaborato o concordando segni sulle prove in teoria anonime, per poter riconoscere le prove dei candidati da favorire.
L'inchiesta si è basata anche su alcune intercettazioni telefoniche in cui gli imputati prendevano accordi per truccare il concorso. L'associazione a delinquere è stata contestata è contestato a Maurizio Piscitelli, dirigente del Miur, a Salvatore Margiotta, segretario provinciale del sindacato Snals, Antonella Paradiso, collaboratrice di quest'ultimo, e a Maria Chiara Conti e Anna Sellitto, presidi e componenti della commissione esaminatrice.