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Contrabbandavano carburante rubato: in manette 14 persone a Napoli

La Guardia di Finanza ha sgominato una vera e propria organizzazione criminale dedita al contrabbando di carburante. In manette sono finite 14 persone, a cui sono stati sequestrati ben 17 milioni di euro. La truffa ai danni dell’Erario, invece, si stima intorno ai 20 milioni.
A cura di Valerio Papadia
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Vasta operazione della Guardia di Finanza che, dopo una scrupolosa attività investigativa, ha sgominato una vera e propria organizzazione criminale dedita al contrabbando di carburante. Il Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza di Napoli ha infatti arrestato 14 persone che contrabbandavano carburante rimettendolo sul mercato a prezzi nettamente inferiori a quelli utilizzati solitamente dalle stazioni di servizio.

Le indagini, coordinate dalla Procura di Napoli, hanno portato alla scoperta del sistema utilizzato dalla banda criminale, che aveva base nel capoluogo partenopeo ma operava in tutta Italia: l'organizzazione si appropriava del carburante, ottenendolo anche in maniera illecita, e poi lo rivendeva. Contestualmente ai 14 arresti, le Fiamme Gialle hanno anche sequestrato 17 milioni di euro, ritenuto provento dell'attività illecita, e circa un milione di litri di prodotti petroliferi. L'operazione ha portato anche al sequestro di numerosi distributori in tutto il Paese le cui colonnine di erogazione del carburante erano state manomesse. Circa 20 milioni di euro, invece, la truffa provocata ai danni dell'Erario.

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