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Covid 19

De Luca: ‘Al lavoro per gestire 3mila contagi da Coronavirus, rispettate isolamenti’

Il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, ha comunicato che si sta lavorando in previsione di un picco di contagi che potrebbe raggiungere il numero di 3mila pazienti: sono state avviate le procedure per aumentare i posti di degenza di Terapia Intensiva, con annesse nuove assunzioni e acquisto di macchinari, in modo da essere pronti per garantire le cure.
A cura di Nico Falco
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La Regione Campania, in previsione del picco di contagiati da coronavirus, ha avviato le procedure per aumentare il numero di posti disponibili in Rianimazione, provvedendo ad avviare contestualmente le pratiche per l'assunzione di ulteriore personale e per l'acquisto delle tecnologie necessarie. Secondo le previsioni il numero dei pazienti potrebbe salire fino a 3mila, e si sta lavorando per garantire una copertura sufficiente di posti letto, dando anche il via libera all'Asl per la ricerca di attrezzature specifiche in attesa di conoscere le modalità predisposte dal governo centrale. Lo ha comunicato il presidente Vincenzo De Luca.

"Attualmente abbiamo 125 contagiati in Campania – ha spiegato De Luca -ma abbiamo programmato un incremento di posti in terapia intensiva, immaginando di avere fino a tremila pazienti contagiati, quindi ci stiamo preparando su una linea di assoluta tranquillità. Lavoriamo su nuove assunzioni nel settore sanitario per coprire i nuovi posti e per acquistare le tecnologie necessarie. C'è qualche difficoltà su questo, dobbiamo acquisire tecnologie che agevolano la respirazione e forniscono ossigeno e stiamo vedendo a livello di acquisto centralizzato del governo come vanno le cose ma abbiamo anche autorizzato l'Asl a cercare sul mercato dovunque sia possibile attrezzature di questo tipo".

Il presidente De Luca ha inoltre ricordato la necessità, per chi rientra in Campania con qualsiasi mezzo, di sottoporsi alla quarantena volontaria per due settimane. "Diamo per scontato – ha spiegato il presidente a Radio Kiss Kiss – che il 30-40% di coloro che sono rientrati dal Nord sfuggirà al dovere elementare di civiltà dell'autoisolamento. Non credo che abbiamo numeri enormi sul rientro ma quando avremo numeri certi li daremo. Le persone rientrate con bus, treni e aerei sono state controllate all'arrivo dai medici ma è evidente che centinaia di persone sono rientrate con mezzi propri, in auto. Ricordo che abbiamo emesso un'ordinanza per obbligare tutti a mettersi in isolamento domiciliare protetto per due settimane".

"No alla corsa ai supermercati, i prodotti ci saranno"

Il presidente ha infine lanciato un appello ai cittadini, per evitare le corse ai supermercati che si sono scatenate già da ieri, subito dopo l'annuncio del premier Conte dell'estensione della zona rossa a tutta Italia, e che stanno proseguendo anche oggi. "Non agitatevi a correre ai supermercati – ha detto – il settore agricolo non si può fermare, i prodotti saranno sempre consegnati e non ci saranno crisi di approvvigionamento. Dalle limitazioni sono esclusi i trasportatori alimentari – ha aggiunto, con una battuta – in questi giorni magari mangiamo di meno, siamo tutti in sovrappeso e cogliamo l'occasione per rimetterci in linea".

Il numero dei contagiati da coronavirus in Campania

Ad oggi i contagiati in Campania sono 125, "un numero sostenibile e governabile". Ci sono inoltre, ha aggiunto Vincenzo De Luca, "1500 persone in isolamento domiciliare controllato grazie al lavoro efficace di prevenzione nei giorni scorsi. Tra i 125 contagiati la metà non ha sintomi forti e quindi sono a casa e curati dal medico di famiglia, mentre tra quelli ricoverati un 40% è negli ospedali, nei normali reparti di malattie infettive mentre in rianimazione c'è non piu' del 7% dei pazienti conclamati. Il nostro problema al momento è governabile ma stiamo lavorando per avere il raddoppio dei posti letto in terapia intensiva".

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