In Campania sospesi i ricoveri programmati, tranne Oncologia
A causa dell'emergenza sanitaria connessa alla pandemia Coronavirus, la Regione Campania ha deciso di sospendere tutti i ricoveri programmati negli ospedali, fatta eccezione per i pazienti onco-ematologici medici e chirurgici, per i quali non ci sarà nessun cambiamento. Il provvedimento segue quello dei giorni scorsi, con cui era stato decretato il blocco dei servizi ambulatoriali (anche in quel caso con eccezione per quelli "salvavita" e per quelli della Fondazione Pascale, specializzata nelle malattie oncologiche). Lo ha fatto con una comunicazione inviata questa mattina ai direttori generali e commissari straordinari delle Asl, delle Aziende ospedaliere e di quelle ospedaliere universitarie: "Si dispone la sospensione a far data dal 12 marzo 2020 e fino al 6 aprile 2020 dei ricoveri programmati sia medici che chirurgici nelle strutture ospedaliere pubbliche, private accreditate e gli ospedali classificati".
Dunque che accadrà? Si potranno effettuare solo ricoveri con carattere d'urgenza non differibili". La sospensione "è cogente anche per tutte le attività in libera professione intramoenia", ovvero per le prestazioni a pagamento erogate dai medici di un ospedale nelle strutture pubbliche al di fuori dell'orario di lavoro. Il provvedimento si è reso necessario per garantire un adeguato numero di posti letto in previsione dell'aumento del numero dei contagiati e al tempo stesso per ottimizzare le risorse e il personale sanitario a disposizione. Alle Asl del territorio è demandato il compito di "notificare il provvedimento alle case di cura private accreditate e agli ospedali classificati operanti nel loro territorio".