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Covid 19

In Campania si teme ripresa dei contagi tra Pasqua e Pasquetta: più controlli in strada

In Campania aumenta il numero dei tamponi, grazie alle analisi al potenziamento dei laboratori e alle analisi a domicilio di chi è in quarantena fatte dai medici volontari. Ma c’è massima allerta sul weekend di Pasqua: ci saranno maggiori controlli in strada e sono state vietate tutte le processioni religiose. “Chiusa” la frazione di Madonna dell’Arco di Sant’Anastasia, meta dei fujenti.
A cura di Redazione Napoli
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Massima allerta sulla settimana di Pasqua, in Campania, per evitare una ripresa dei contagi. Proprio per questo motivo saranno intensificati i controlli sugli spostamenti in strada delle forze dell'ordine. Sono 2.828 i positivi al Coronavirus in Campania, secondo gli ultimi dati sui tamponi effettuati, riferiti ieri sera, 3 aprile 2020, dall'Unità di Crisi della Regione Campania. I test hanno evidenziato 151 contagiati in più nella giornata di ieri, su uno screening che ha riguardato 2.297 tamponi effettuati nel corso della giornata, con una percentuale, quindi, del 6,5%. Mentre dall'inizio della pandemia sono stati 21.534 i tamponi fatti.

Nelle ultime settimane si è registrato un forte incremento di tamponi in Campania, grazie all'apertura dei nuovi laboratori, in totale 10 centri negli ospedali attrezzati per l'analisi molecolare – rispetto al solo Cotugno che operava inizialmente – e all'avvio dei tamponi a domicilio da parte dei medici volontari a casa dei pazienti in quarantena perché non gravi. Se si guarda all'evoluzione della pandemia in Campania, nonostante i numeri continuino ad essere elevati, i dati cominciano a dare primi segnali incoraggianti, anche se continuano ad aumentare i contagiati in relazione al maggior numero di tamponi effettuati.

Per prevenire assembramenti, la Regione Campania, con una ordinanza firmata ieri, 3 aprile, ha vietato tutte le processioni religiose e ha "isolato" dall'11 al 13 aprile la frazione di Madonna dell'Arco di Sant'Anastasia (Napoli), meta ogni anno di decine di migliaia di fedeli, tra cui i battenti, i "fujenti": non sarà possibile accedere all'area.

I casi di contagio nelle province della Campania

La Regione Campania ha diffuso i dati sui contagi divisi per provincia, aggiornati alle ore 17 di oggi, sabato 4 aprile 2020. Attualmente risultano 1.498 contagiati a Napoli (657 in città e 841 in provincia), 426 nella provincia di Salerno, 351 nella provincia di Avellino, 279 nella provincia di Caserta, 86 nella provincia di Benevento; a questi si aggiungono altri 188 positivi su cui sono in corso accertamenti dell'Asl. Aumenta il numero dei decessi (186, quindi +5 rispetto a ieri) ma anche quello dei guariti: 146 (+2 rispetto ai dati precedenti), dei quali 68 totalmente guariti e 78 clinicamente guariti).

Massima allerta sul weekend di Pasqua, rafforzati i controlli

Massima attenzione soprattutto sul weekend di Pasqua e Pasquetta della prossima settimana, 12 e 13 aprile 2020, dove un eventuale aumento delle persone in circolazione, in barba ai divieti sugli spostamenti, potrebbe generare un nuovo picco di contagi. Un rischio da evitare assolutamente. Proprio per questo motivo, è stato già annunciato il rafforzamento dei controlli in strada sugli spostamenti, durante la Settimana Santa, in Campania, da parte delle forze dell'ordine e delle Polizia locali. Riflettori puntati anche sulle case di cura per anziani, dove negli ultimi giorni si sono registrati numerosi casi di malati Covid-19.

Gli ultimi dati della Protezione Civile

Nel dettaglio, alle ore 22 di ieri sera, 3 aprile 2020, sono arrivati alla Regione Campania i seguenti dati:

Ospedale Cotugno di Napoli: sono stati esaminati  485 tamponi di cui 27 positivi;
Ospedale Ruggi di Salerno:  sono stati esaminati 269 tamponi di cui 21 positivi;
Ospedale Sant'Anna di Caserta: sono stati esaminati 74 tamponi di cui 1 positivo;
ASL di Caserta presidi di Aversa e Marcianise: sono stati esaminati   165 tamponi di cui 18 positivi;
Ospedale Moscati di Avellino: sono stati esaminati  226 tamponi di cui  12 positivi;
Azienda Universitaria Federico II: sono stati esaminati 129 tamponi di cui 11 positivi;
Ospedale San Paolo di Napoli: sono stati esaminati 143 tamponi di cui 17 positivi
Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno: sono stati esaminati 588  tamponi di cui 34 positivi;
Ospedale San Pio di Benevento: sono stati esaminati 30 tamponi di cui 1 positivo;
Ospedale di Eboli: sono stati esaminati 188 tamponi di cui 9 positivi.

Secondo i dati diffusi ieri pomeriggio dalla Protezione Civile, i decessi in Campania sono 181 dall'inizio dell'epidemia (14 oggi). I guariti sono invece 144; sembrerebbe siano 5 in meno di ieri (erano 149), ma in realtà la differenza è spiegata dal fatto che il numero viene ricavato sommando i pazienti clinicamente guariti a quelli completamente guariti. Nelle ultime ore, quindi, alcuni pazienti clinicamente guariti hanno nuovamente mostrato dei sintomi; i pazienti completamente guariti, invece, sono nove in più rispetto a ieri. Con l'aggiornamento della Regione Campania delle 17 di oggi, 4 aprile, c'è una ulteriore modifica. I decessi sono saliti a 186, mentre i guariti oggi sono complessivamente 146 (di cui 68 totalmente guariti e 78 clinicamente guariti).

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