Coronavirus, De Luca ai campani: “Non andate negli ospedali del Nord”
"Invito convintamente i nostri concittadini a non andare negli ospedali del Nord. I nostri sono i più sicuri d'Italia. E qui abbiamo possibilità di dare assistenza che è la migliore d'Italia e in alcuni posti del mondo". A parlare è Vincenzo De Luca, governatore della Regione Campania, durante la diretta social sull'emergenza Covid-19 in regione. "Abbiamo eccellenze in Campania, qui abbiamo gli ospedali più sicuri d'Italia". Frasi che evidentemente scateneranno un polverone: nel corso degli anni passati la sanità campana è stata commissariata ed è scivolata in coda ad ogni classifica pubblica e privata circa la qualità dei servizi offerti e le tempistiche (cosiddette liste di attesa) per l'erogazione di servizi e gli interventi chirurgici, in particolare quelli di tipo oncologico, cardiaco e ortopedico.
"Abbiamo avviato una produzione di ventilatori polmonari in Campania, abbiamo stanziato 9 milioni di euro per la ricerca contro il Coronavirus", qui non facciamo ammuina come gli altri". Poi il nuovo appello ai cittadini: "Evitiamo di fare comunella e crocchie. Mettiamo sempre le mascherine e laviamoci le mani in maniera ossessiva. Dobbiamo rispettare queste tre misure di sicurezza".
Sul tema mascherine di protezione, De Luca ricorda che la Regione ne ha distribuite gratuitamente per famiglie e bambini ma si sofferma su quelle in vendita (teoricamente le mascherine chirurgiche a 50 centesimi + iva, introvabili): "Mi dicono che non si trovano in farmacia. Federfarma la metteremo in contatto con le aziende che le producono, senza intermediari. Oggi nonostante alcuni annunci queste mascherine non ci sono".
