In Campania probabile caso positivo di Coronavirus. Due tamponi a Roma allo Spallanzani
Probabile caso positivo di coronavirus in Campania. Lo ha comunicato Vincenzo De Luca, presidente della Regione Campania, al termine della partecipatissima riunione con i sindaci della campagna per fare il punto sulle procedure per arginare a livello locale, su linee guida fissate dal governo, la possibile diffusione di virus Covid-19 meglio noto come Coronavirus.
“Il tampone risultato positivo al Coronavirus è stato inviato a Roma insieme ad un altro – ha affermato il presidente della Regione Campania -. Nelle prossime ore o minuti attenderemo la valutazione del Ministero della Salute se è davvero un caso positivo". Dobbiamo tenere nervi saldi, spiegare bene cosa sta succedendo".
Lo ha detto Vincenzo De Luca, presidente della Regione Campania, al termine della riunione con i sindaci per fare il punto sul coronavirus. "La soglia di attenzione diventa più alta – ha affermato in riferimento al probabile test positivo inviato allo Spallanzani – ma aspettiamo che il Ministero ci dia una conferma perché potremmo parlare a vuoto".
Coronavirus, tamponi da Salerno e Caserta
Il primo tampone inviato allo Spallanzani proviene dalla provincia di Salerno, l'altro dalla provincia di Caserta. Si tratta di due donne. Quella del Casertano, 24 anni, non presenta febbre ed era asintomatica: sarebbe rientrata da Milano, dove lavora, lo scorso 24 febbraio. L'altra invece si trova a Vallo della Lucania, profonda provincia di Salerno. Proprio oggi il commissario straordinario alla Protezione civile Angelo Borrelli nel corso di una conferenza stampa ha spiegato: "Abbiamo 400 contagiati".
Proprio in queste ore De Luca con una serie di riunioni e conferenze stampa sta inviando i sindaci a non "prendere posizioni estemporanee", riferendosi alle chiusure di scuole in città in cui non ci sia alcun elemento di pericolo causa Coronavirus. Problemi anche per la mole di richieste di tamponi agli ospedali di tutta la Campania. "Quindi, c'è un tampone che è stato inviato e, forse un altro caso, per cui attenderemo nelle prossime ore o nei prossimi minuti, la valutazione definitiva del ministero della Salute se cioè sia effettivamente un positivo che abbiamo riscontrato" ha ribadito De Luca. Si potrebbe trattare anche di un falso positivo.
Come si individua il Coronavirus in Campania
L‘esame per identificare il virus è la diagnosi molecolare sui campioni clinici respiratori, secondo protocolli specifici di Real Time PCR per SARS COV 2 indicati dall'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS). I laboratori in Campania in grado di effettuare questa diagnosi sono al momento presso l'Uoc Microbiologia e Virologia, laboratorio Biologia Molecolare e Virologia, dell'Azienda Ospedaliera dei Colli Monaldi-Cotugno, che è centro di riferimento regionale per l'emergenza Coronavirus, ma nei prossimi giorni saranno attrezzate anche altre strutture sanitarie. Quando i pazienti sono presi in carico da altri Reparti di Malattie Infettive regionali, i campioni patogeni sono inviati al Cotugno.
Accanto a questo test, ci sono poi altri esami per la diagnosi rapida (point of care) e test che possono, invece, aiutare a delimitare meglio il campo di indagine, escludendo altre patologie. Tra gli esami raccomandati ci sono quelli sui campioni dalle alte e basse vie respiratorie, test molecolari per ricerca Influenza A e B, virus respiratorio Sinciziale, Metapneumovirus, Parainfluenza virus, Rhinovirus, Adenovirus.Enterovirus, Coronavirus comuni, batteri atipici, l'antigene urinario pneumococco e la legionella. L'esame microbiologico colturale dell'espettorato o il broncolavaggio alveolare in caso di polmonite. Altri approfondimenti prevedono esami radiologici del torace, TAC.
