La comunità cinese di Napoli regala mascherine in strada
La Comunità Cinese di Napoli, assieme alla Chiesa Cristiana Evangelica Cinese, sta distribuendo da questa mattina mascherine gratuite nel quartiere napoletano di Gianturco, dove del resto la comunità orientale è molto forte. Dalle 10 di oggi, venerdì 6 marzo, centinaia di napoletani, e non solo, si stanno recando sul posto per ritirare le mascherine. Un gesto sicuramente molto forte e che certifica ancora una volta l'unità di intenti da parte di tutti di "arginare" la diffusione del coronavirus.
La distribuzione delle mascherine, gratuita per tutti i passanti, sta avvenendo in queste ore su via Carlo di Tocco, nell'ex zona industriale di Napoli a due passi dalla stazione ferroviaria di Gianturco. Si tratta di una zona, quella dei quartieri orientali di Napoli a ridosso della provincia vesuviana, nella quale la distribuzione di cittadini provenienti dalla Cina è molto forte: nell'ex cintura industriale partenopea, tanti sono i capannoni ed i negozi di proprietà di cittadini del Sol Levante, che invece in provincia sono molto presenti a San Giuseppe Vesuviano e Terzigno. Basti pensare che in tutta Napoli, al 1° gennaio 2019, i cittadini cinesi in tutta Napoli erano 5.562, mentre a San Giuseppe Vesuviano ne risultavano 1.620 ed altri 1.204 a Terzigno, secondo i dati comunicati dall'Istat. Una comunità insomma molto radicata sul territorio napoletano (nel quale costituisce l'8% della popolazione straniera) e della Campania tutta (dove il dato "scende" al 5,2% contro il 5,7% di media nazionale).