De Magistris: ‘Ecco perché ho riaperto le scuole oggi’
Nonostante il alcuni comuni del Napoletano, nella fattispecie Pozzuoli e San Giorgio a Cremano, dove si sono verificarti due casi di Coronavirus, le scuole siano chiuse fino al prossimo 4 marzo, oggi a Napoli, su decisione del sindaco Luigi de Magistris, le scuole sono invece aperte. Su Facebook, il primo cittadino partenopeo ha spiegato la sua decisione: "Molti mi chiedono il perché della riapertura delle scuole. Ebbene, nei giorni scorsi abbiamo sospeso le attività scolastiche in via eccezionale per effettuare lavori straordinari di igienizzazione, utili per abbassare la diffusione e il contagio di qualsiasi tipo di batterio (azione utile in un momento complesso come questo per la sanità). Abbiamo scelto di muoverci in questo senso per il forte senso di responsabilità, nonostante non fossimo tenuti a farlo, e infatti siamo stati i capofila nella nostra regione".
"Secondo i protocolli nazionali e i protocolli scientifici consultati – continua il sindaco de Magistris nel suo post – la situazione al momento non è tale da spingerci ad attuare misure più drastiche, questo sia perché fortunatamente allo stato non ci sono casi gravi e sia perché i casi registrati non sono autoctoni ma circoscritti, legati a persone infette provenienti dalle zone rosse. Chiudere le scuole al momento può voler dire chiuderle fino alla fine dell’anno scolastico. Non solo, vorrebbe dire chiudere anche le metropolitane, gli uffici pubblici e privati, i locali, i cinema, i teatri e vietare qualsiasi mobilità. La paura offusca la ragione. Bisogna mantenere la lucidità, agendo comunque con il massimo scrupolo".