Post del consigliere di Pavia contro Napoli: “Noi schifati da chi vive nell’immondizia”
"Noi lombardi veniamo schifati da gente che periodicamente vive in mezzo all'immondizia (napoletani et similia), da gente che non ha il bidet (francesi) e da gente la cui capitale (Bucarest) ha le fogne popolate da bambini abbandonati". Ne ha per tutti Niccolò Fraschini, consigliere comunale a Pavia per la lista di centrodestra "Pavia prima" a sostegno del sindaco Mario Fabrizio Fracassi e addetto stampa al Consiglio regionale della Lombardia. L'esponente politico ha pubblicato un post razzista sulla propria pagina Facebook, prendendosela senza mezzi termini contro napoletani, francesi e romeni per presunti episodi di discriminazione ai danni dei lombardi a causa dell'epidemia di Coronavirus in atto.
Il consigliere: Da queste persone non accettiamo lezioni di igiene
Se è vero che in qualche caso circoscritto (come la donna a Ischia, subito sommersa da critiche) si sono verificati episodi di insofferenza nei confronti di chi risiede nella regione che più di ogni altra in Italia sta patendo le conseguenze dell'epidemia da Covid-19 (oltre 500 casi e 17 morti sono gli ultimi dati lombardi), è altrettanto vero che i toni e i termini utilizzati dal consigliere sono intollerabili. Il post su Facebook di Fraschini terminava così: "Da queste persone non accettiamo lezioni di igiene: tranquilli, alla fine di tutto questo, i ruoli torneranno a invertirsi".
Il profilo Facebook del consigliere bersagliato dalle critiche
Sommerso dalle critiche, il consigliere ha pensato bene di rimuovere il post incriminato. Troppo tardi: qualcuno aveva già fatto degli screenshot che sono iniziati a circolare sul web e sui social network, suscitando unanime sdegno. Da Fraschini non sembrano essere giunte al momento delle scuse per il suo messaggio. Nel frattempo il profilo Facebook del consigliere, che si definisce "europeista, liberale, attivo nel volontariato. Sciatore e corridore. Ottimista, testardo e juventino!", è stato preso d'assalto da molti utenti che, sotto ad altri post, stanno continuando a pubblicare gli screenshot del messaggio offensivo.