Salerno, chiarimenti sull’ordinanza per la quarantena
Con una ordinanza, la numero 17, la Regione Campania ha messo in quarantena l'intera popolazione di Sala Consilina, Caggiano, Polla e Atena Lucana in provincia di Salerno, dopo un picco di contagi da Coronavirus dovuto presumibilmente ad una serie di incontri a carattere religioso tenuti in zona. Ora da Palazzo Santa Lucia arrivano i chiarimenti: si tratta di zone a spiccata vocazione agricola che potrebbero pesantemente risentire nella filiera produttiva, di norme più stringenti di quelle già in atto.
In pratica l'ordinanza firmata dal presidente Vincenzo de Luca limita gli accessi in entrata e in uscita dai singoli territori comunali: "risulta consentito il solo transito necessario allo svolgimento delle attività riferite a servizi pubblici essenziali, sanitarie o aventi ad oggetto la vendita di generi alimentari o di prima necessità, come individuati dal Dpcm 11 marzo 2020, limitatamente alle presenze che risultino strettamente indispensabili allo svolgimento di dette attività e a quelle di pulizia dei relativi locali".
La Regione chiarisce che :
Sono altresì consentiti, nei termini di cui innanzi, gli spostamenti del personale impegnato nel rifornimento e/o approvvigionamento necessario alle dette attività.
Alle attività sopra individuate sono equiparate, sulla base dei provvedimenti statali adottati in materia, quelle concernenti la produzione o la distribuzione di generi alimentari, rientranti nella filiera della trasformazione agroalimentare. È in ogni caso fatto salvo l’obbligo di utilizzo di dispositivi di protezione individuale.
Ordinanza n. 18 del 15/3/2020