Spacciatore con la mascherina arrestato dai carabinieri a Napoli
Tutto come previsto: la camorra ha ‘ritirato' gli spacciatori e le vedette in strada, dopo l'allarme coronavirus, per un motivo molto semplice: sono individuabilissimi, nel deserto generale. Ma deve sempre incassare, quindi trova altre strade. E ai tempi del virus è fortunatamente, almeno questo, più difficile delinquere. I carabinieri hanno facilmente individuato in piazza Garibaldi a Napoli un uomo che camminava con mascherina e zaino in spalla poco distante la stazione centrale, a dispetto dei divieti di spostamento disposti dal Governo e dalla Regione Campania. Fermato per un normale controllo, i carabinieri hanno scoperto che trasportava 15 chili di hashish e lo hanno arrestato.
In manette è finito un uomo di 56 anni. Sono stati i carabinieri della sezione operativa della compagnia di Marcianise a fermare l'uomo per accertare che fosse in strada per un motivo giustificato. Il 56enne non ha pero' fornito alcun motivo tra quelli previsti dalla normativa; cosi' i militari gli hanno perquisito lo zaino trovando all'interno 150 panetti di hashish marcati "royal", suddivisi in blocchetti da un chilogrammo per un peso complessivo di 15 chili, un valore di oltre trenta mila euro. L'uomo e' stato condotto al carcere napoletano di Poggioreale.