Corruzione a Capri, coinvolte due imprenditrici del settore trasporti e dirigente della Provincia
Il Nucleo di polizia economico-finanziaria della guardia di finanza di Napoli ha eseguito oggi, 16 giugno, un'ordinanza di applicazione di misure cautelari nei confronti di un dirigente della Città Metropolitana di Napoli e di due imprenditrici. Il provvedimento, emesso dal gip del Tribunale di Napoli al termine delle indagini delle Fiamme Gialle, riguarda illeciti commessi nel settore trasporti e riguardanti in particolare l'isola di Capri. I reati ipotizzati sono di falso ideologico commesso da pubblico ufficiale e di corruzione per atti contrari ai doveri di ufficio.
Nel corso dell'operazione sono state inoltre eseguite numerose perquisizioni, sia domiciliari sia negli uffici. Per Giuseppe De Angelis, napoletano di 60 anni, funzionario della Città Metropolitana di Napoli, sono scattati l'obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria e l'interdizione dal pubblico ufficio per le accuse di corruzione per un atto contrario ai doveri di ufficio e di falsità ideologica; è stata sottoposta all'obbligo di firma per corruzione di pubblico ufficiale Roberta Ramona Mazzarella, manager di Capri Sightseeing (società attiva anche nel settore turistico a Napoli e a Capri), 45 anni, anche lei napoletana, quest'ultima raggiunta anche dal divieto temporaneo di esercitare attività di impresa.
Il provvedimento eseguito oggi dalla Guardia di Finanza riguarda anche Anna La Rana, 75 anni, di Torre Annunziata (Napoli), amministratore unico della Sippic Funicolare di Capri; la donna, indagata per corruzione di un pubblico ufficiale, è destinataria del divieto di dimora nel comune di Capri.