Corso San Giovanni, sprofonda il manto stradale: strada chiusa e traffico in tilt
Traffico in tilt in tutta Napoli Est, a causa della chiusura di un tratto di strada del Corso San Giovanni, dove il manto stradale ha ceduto improvvisamente. Fortunatamente nessuna autovettura è rimasta coinvolta, ma la situazione è quella del caos totale in tutta l'area, con il traffico veicolare praticamente in tilt visto il punto "drammatico" dove è avvenuto lo sprofondamento.
Il manto stradale ha infatti ceduto all'altezza del civico 870 del Corso San Giovanni a Teduccio, la lunga arteria di sette chilometri e mezzo che parte dalla periferia est di Napoli, in via Reggia di Portici, ed arriva proprio al comune vesuviano, all'incrocio con via Benedetto Croce e Via Petrarsa, diventando poi Corso Giuseppe Garibaldi.
Lo sprofondamento sarebbe dovuto al cedimento delle fogne, e così la circolazione è stata di fatto interrotta, "isolando" una grossa fetta di Napoli Est dal resto del capoluogo partenopeo. Disagi anche per chi deve raggiungere i comuni vesuviani attraverso il corso San Giovanni a Teduccio, e costretti così a fare lunghe deviazioni oppure a ricorrere all'autostrada, che però si trova lontana dal punto di interruzione.
Sul posto sono giunti immediatamente gli uomini della Polizia Locale ed i tecnici del Comune di Napoli, ai quali spetta ora il compito di mettere in sicurezza la zona. Tuttavia, per ripristinare la strada e, soprattutto, le caditoie (ovvero gli elementi essenziali del sistema di drenaggio urbano, che permettono di intercettare l'acqua piovana e quella del lavaggio delle strade, incanalandola nella rete fognaria), i tempi sembrerebbero lungi: si parla infatti, sebbene non ancora in maniera ufficiale, di almeno quindici-venti giorni di lavori, per rimettere a posto l'arteria e ripristinare così il traffico cittadino tra Napoli e la sua ex-periferia industriale.
