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Cozze e vongole senza provenienza: sequestrati 30 kg in una pescheria a Giugliano

L’operazione è stata svolta dai carabinieri della locale compagnia, dai colleghi del Nas e dalla Polizia Municipale. Nell’ambito dei controlli, altri due proprietari di pescherie sono stati multati per aver ampliato i negozi senza la necessaria autorizzazione.
A cura di Valerio Papadia
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Proseguono i controlli delle forze dell'ordine volti alla salvaguardi della salute dei consumatori. A Giugliano, in provincia di Napoli, oggi, i carabinieri della locale compagnia diretti dal capitano Antonio De Lise, congiuntamente ai colleghi del Nucleo Anti Sofisticazioni e agli uomini della Polizia Municipale, guidati dal comandante Maria Rosaria Petrillo, hanno controllati diverse pescherie della città, sequestrando pesce senza le necessarie indicazioni di provenienza ed elevando sanzioni pecuniarie.

In particolare, i militari dell'Arma, in una pescheria sita in prossimità della Circumvallazione Esterna, hanno sequestrato circa 30 chili di molluschi bivalvi (cozze e vongole) sprovvisti della necessaria etichettatura e delle indicazioni di provenienza previste dalla legge. I prodotti ittici sono stati sequestrati, mentre il proprietario è stato sanzionato con una multa di duemila euro. Nell'ambito delle stesse operazioni, i carabinieri hanno multato altri due titolari di altrettante pescherie che avevano abusivamente effettuato lavori di ampliamento dei locali, Per entrambi sono scattate sanzioni pecuniarie del valore complessivo di mille euro.

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