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Festival di Sanremo 2019

Crea un finto sito del Senato per entrare al Festival di Sanremo senza pagare

La Polizia Postale, a Napoli, ha denunciato un uomo di 43 anni per il reato di sostituzione di persona. L’uomo aveva attivato un domino denominato “senato.eu” e diversi account di posta elettronica e, fingendosi il senatore Sergio Zavoli, ha richiesto alla Rai un accredito affinché un suo assistente potesse partecipare alla 69esima edizione del Festival di Sanremo.
A cura di Valerio Papadia
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Oggi, martedì 5 febbraio, comincia la 69esima edizione del Festival di Sanremo. Prendere parte alla kermesse canora per eccellenza in Italia, da spettatore, e sedere al Teatro Ariston, fa gola a molti, come testimonia quanto accaduto a Napoli, dove la Polizia Postale ha denunciato un uomo di 43 anni per il reato di sostituzione di persona. L'uomo, secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, ha aperto un dominio denominato "senato.eu" e diversi account di posta elettronica. Il 43enne si era così spacciato per il senatore Sergio Zavoli, scrivendo alla Rai al fine di ottenere un accredito per un suo assistente.

Le indagini sono scattate proprio dietro segnalazione della Rai, che ha segnalato alle autorità una sospetta corrispondenza via mail tra l'Ufficio Stampa della tv di stato e il senatore Zavoli. La Procura di Roma ha fatto così partire le indagini: durante la perquisizione domiciliare, la Polizia Postale ha sequestrato diversi computer e 7 hard disk che il 43enne utilizzava per portare avanti la sua attività illecita. Il senatore Sergio Zavoli, storico giornalista della televisione pubblica, scrittore e politico, è ovviamente del tutto estraneo alla vicenda.

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