Crolla un ex monastero al centro storico: estratti vivi i quattro operai al lavoro
Tragedia sfiorata nel cuore del centro storico di Napoli, nelle immediate vicinanze di via dei Tribunali, dove è crollata parte di un ex monastero in via San Paolo, nei pressi dell'omonima Basilica, dove erano in corso dei lavori di ristrutturazione. Tutti e quattro gli operai al lavoro sono stati estratti vivi dalle macerie: inizialmente si temevano vittime, dal momento che erano stati estratti soltanto tre operai, mentre del quarto non c'erano notizie. Sul posto, proprio vicino a piazza San Gaetano e alla Basilica di San Paolo Maggiore, sono intervenuti i vigili del fuoco della squadra Usar, che stanno lavorando alacremente per mettere in sicurezza l'edificio e per cercare di salvare la vita a tutti gli operai coinvolti nel crollo.
Sul posto sono arrivati anche i soccorritori del 118 e gli agenti della Polizia di Stato: stando a quanto riportato, a crollare sarebbe stato il muro perimetrale dell'ex convento e alcuni ponteggi in allestimento, utilizzati per effettuare lavori di ristrutturazione al cortile dei Padri Teatini di via San Paolo, al civico 9. Non è ancora stato reso noto il numero delle persone coinvolte dal crollo e le condizioni di salute dei quattro operai estratti vivi dalle macerie. Uno di loro sarebbe stato trasportato in ospedale in codice rosso, ma non si hanno anfora notizie sulle sue condizioni.