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Crollano pietre all’ingresso del pronto soccorso: paura al Cardarelli

Tanta paura ma nessun ferito: i calcinacci si sono staccati dal cornicione della tettoia che copre l’area di accesso al pronto soccorso del Cardarelli. Tecnici al lavoro per ripristinare l’area interdetta, nessun problema per l’accesso alla struttura.
A cura di Giuseppe Cozzolino
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Tanta paura all'ingresso del Pronto Soccorso dell'Ospedale Cardarelli di Napoli, dove poco prima delle 22 di giovedì 1 marzo sono crollati numerosi calcinacci dal cornicione della tettoia che copre l'area di accesso, dove di norma sostano le auto e le ambulanze per permettere ai pazienti di scendere ed entrare nel nosocomio partenopeo.

Tutto è accaduto nel giro di pochi istanti, poco prima delle 22: un'improvvisa pioggia di calcinacci si è abbattuta sugli astanti che in quel momento si trovavano proprio nei pressi dell'ingresso del pronto soccorso. Tanti i pezzi caduti, alcuni anche di grosse dimensioni, che sono caduti dal cornicione: per qualche istante c'è stato anche un fuggi fuggi generale, con le persone che temendo il peggio si sono rifugiate proprio all'interno del nosocomio.

Dopo la comprensibile paura, soprattutto per chi si trovava all'ingresso al momento della caduta dei calcinacci, la situazione è però tornata normale. La direzione ospedaliera del Cardarelli, guidata dal manager Ciro Verdoliva, ha già reso noto che non ci sono pericoli di alcun tipo né per la struttura stessa, né per l'accesso al pronto soccorso, che è rimasto comunque agibile. Allo stesso modo, non ci sono stati particolari problemi per chi si trovava all'esterno della struttura: nessun ferito, ma soltanto tanta paura da parte degli astanti, che hanno potuto trarre un sospiro di sollievo. Stamattina, invece, è arrivato l'intervento dei tecnici, che sono giunti sul posto per ripristinare l'area interessata alla caduta dei calcinacci.

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