Crollo palazzo Torre Annunziata, l’ex-sindaco: “Colpa dei lavori”
Il crollo della palazzina di Torre Annunziata avvenuto stamane, e sotto le cui macerie si cercano ancora otto dispersi, potrebbe essere stato causato dai lavori al secondo piano dell'edificio. Lo ha riferito l'ex-sindaco di Torre Annunziato, Giosuè Starita, attualmente all'opposizione. Secondo quanto dichiarato dall'ex-primo cittadino oplontino, in carica dal 2007 fino alle recenti elezioni che hanno visto il successo di AScione, l'appartamento al secondo piano era stato acquistato di recente e vi erano dei lavori in corso per la sostituzione del pavimento.
Proprio la manomissione di una putrella durante i lavori potrebbe aver determinato il crollo della palazzina. "Negligenza tecnica", ha spiegato Starita, "Si parla di lavori di manutenzione ordinaria, ma poi magari si faceva altro e si è compiuto qualche errore tecnico". Intanto la Procura di Torre Annunziata ha aperto un fascicolo d'inchiesta per crollo colposo: sul posto il procuratore aggiunto Pierpaolo Filippelli ed il sostituto Andreana Ambrosini.