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Ctp, lavoratori senza stipendio e mezzi non manutentati: si ferma il trasporto regionale

Dallo stazionamento di Arzano (Napoli) sono usciti 15 autobus sui circa 100 normalmente previsti. Disagi per centinaia di utenti del trasporto pubblico nell’hinterland di Napoli e di Caserta. Alla base del disservizio la mancata manutenzione delle vetture e i ritardi nei pagamenti del personale.
A cura di An. Mar.
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Vetture senza manutenzione e stipendi del personale bloccati. Sono questi i motivi alla base del disservizio patito oggi da molti utenti del trasporto pubblico campano gestito dalla Ctp, la società che gestisce il trasporto pubblico nell'hinterland di Napoli e in una parte della provincia di Caserta. Solo 15 mezzi del parco vetture hanno effettuato il normale servizio, gettando nel caos centinaia di passeggeri.  "Non sono bastati i 2,5 milioni di anticipazione erogati alla CTP da Città Metropolitana a settembre quale acconto sulla ricapitalizzazione ed i 4,5 milioni erogati nuovamente pochi giorni fa sempre con la stessa causale, per scongiurare quello che si è verificato a danno dei lavoratori ed utenti in questi giorni – scrive in una nota, Peppe Ferruzzi di Usb –  i lavoratori hanno ricevuto un laconico comunicato di rinvio del pagamento degli stipendi al 2 dicembre, gli utenti invece neanche il comunicato: i mezzi CTP in servizio sono quasi scomparsi dalle fermate delle proprie linee di servizio senza dare cenno di nulla".

"In realtà i veicoli – spiega –  si sono rapidamente e quasi del tutto fermati per assenza di manutenzione da parte delle ditte che la effettuano in appalto e che vantano crediti da lungo tempo e per cifre consistenti. Vedersi passare davanti i milioni di euro erogati alla CTP- continua Ferruzzi –  e non essere considerati tra le priorità deve aver fatto arrabbiare parecchio fornitori e lavoratori, cosicché ormai da Arzano sono usciti 15 autobus sui circa 100 normalmente previsti e sensibili diminuzioni si sono avute anche nei depositi di Pozzuoli e Teverola. L’amministratore unicoRatto ha utilizzato i fondi erogati certamente in modo legittimo, ma evidentemente poco accorto almeno non tanto per dover garantire il servizio ai cittadini e le paghe ai propri dipendenti al 27 del mese".

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