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Cumana, dopo l’incendio De Luca promette: “Arrivano i nuovi treni”

Treni in servizio da 50 anni, ora basta. Il presidente della Regione Campania annuncia: “Disporremo un massiccio acquisto di convogli ferroviari”.
A cura di Redazione Napoli
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Dopo l'incendio che ha distrutto un convoglio della Cumana a Fuorigrotta, fortunatamente senza ripercussioni per i passeggeri che non erano sul treno, si corre ai ripari. A parlare è Vincenzo De Luca, governatore della Campania: "Dopo cinque anni persi e milioni di fondi europei non utilizzati – afferma in una nota – stiamo pianificando, con l'uso razionale ed efficace delle risorse comunitarie, un massiccio acquisto di nuovi convogli ferroviari. "Vogliamo garantire – aggiunge – la sicurezza dei lavoratori e dei passeggeri, restituire alla Campania un trasporto pubblico su ferro civile, assicurare il diritto alla mobilità.

"Rinnovo la gratitudine – conclude De Luca – al personale in servizio per aver scongiurato con un intervento tempestivo conseguenze ancora più gravi". Ieri era stato il nuovo presidente della Eav, Umberto de Gregorio ad amettere che il treno in servizio superava i 50 anni.

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