Dall’idea di 2 napoletane nasce il locale a misura di disabili
Nasce a Bologna ma ha radici napoletane il progetto di un locale interamente dedicata a chi è portatore di handicap. Altro spazio, inaugurato nel capoluogo emiliano alcuni giorni fa, è un locale progettato e costruito rispettando gli standard di chi siede su una carrozzina, o ha perso la vista. L'interno dall'atmosfera calda e intima vede all'angolo bar un bancone dell'altezza di 80 cm, per consentire ai clienti di appoggiarsi. Le cene invece sono al buio, con menù in braille, la tecnica di scrittura basata sull'uso del tatto usata dai non vedenti. Un locale a misura di chi è portatore di disabilità ma sono solo: chiunque può entrare e vivere l'esperienza dell'altro, scoprendo quindi come si vive usando solo 3 sensi.
Il progetto del ristorante per disabili è stato realizzato da due gemelle di Torre del Greco, Nunzia e Santa Vannuccini, che si occupano anche della gestione del locale in via Nazario Sauro, a pochi passi da piazza Maggiore. E dietro al bancone speciale, ad attendere i clienti con il suo sorriso c'è un'altra napoletana, anche lei seduta in carrozzina, Manuela Migliaccio.