Uova di cioccolato, trolley, pouf da salotto, perfino in un caso le scatole di cioccolatini. La Tangentopoli degli anni Novanta ci aveva abituati a tanti modi per occultare una mazzetta e per chiederla.
È cambiato qualcosa? No, stando a quanto emerge dall'inchiesta giornalistica di Fanpage.it. Come vengono chieste le mazzette in questa occasione? Si parla di cucire le gare per l'affidamento dello smaltimento di ecoballe stoccate in provincia di Napoli. Prima viene chiesta una cifra ben precisa: «Dammi 50mila…».
E poi viene usata Rory Oliviero una frase molto colorita per convincere il gancio di Fanpage.it Nunzio Perrella: «A noi dei 25mila euro non ce ne fotte proprio, ‘e tenimme ngoppa ‘o braccio. È una questione di garbo». Ovvero: non ci importa dell'entità della tangente iniziale. Sono soldi che a stento servono per acquistare un costoso orologio da polso.