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Daniela muore a 38 anni per emorragia cerebrale: i suoi organi salveranno altre vite

La donna, madre di 3 figli e originaria di Mercato San Severo, nel Salernitano, ha deciso di donare i suoi organi, che nel weekend sono stati espiantati all’ospedale Ruggi d’Aragona di Salerno. Intanto, per la sua morte, sono indagati tre medici dell’ospedale Fucito.
A cura di Valerio Papadia
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Un gesto, purtroppo l'ultimo, che racchiude grande altruismo e grande umanità. Daniela Delli Priscoli, 38enne di Mercato San Severo, nella provincia di Salerno, è deceduta a causa di un'emorragia cerebrale ma, prima di morire, ha deciso di donare i suoi organi, contribuendo così a salvare la vita di altre persone in difficoltà. Così, durante il fine settimana, all'ospedale San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona di Salerno, dove Daniela era stata ricoverata, si è proceduto all'espianto degli organi – polmoni, cuore, fegato, reni e cornee –  che verranno donati.

Sulla morte della 38enne, che lascia tre figli, indagano le forze dell'ordine. L'inchiesta si concentra sui tre medici dell'ospedale di Fucito di Mercato San Severo, dove la donna era stata ricoverata in prima istanza, prima di essere trasferita a Nocera Inferiore e poi al Ruggi di Salerno.

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