Danza in lutto, è morta Elisabetta Terabust: ha scoperto Roberto Bolle

Il mondo della danza italiano, e non solo, è in lutto per la morte di Elisabetta Terabust, tra le più grandi etoile italiane insieme a Carla Fracci. La famosa ballerina è deceduta all'età di 71 anni a Roma: particolare sconcerto, per la sua morte, al Teatro San Carlo di Napoli, dove la Terabust aveva ricoperto il ruolo di direttrice del Corpo di Ballo dal 2002 al 2006 (ultimo incarico di rilievo: nel 2007 ritornerà brevemente alla guida dei ballerini della Scala, prima di ritirarsi a vita privata). Sono infatti commosse le parole dell'attuale direttore dei ballerini del teatro lirico partenopeo, Giuseppe Picone, che afferma: "La danza, i corpi di ballo italiani le sono immensamente riconoscenti perché la signora Terabust ha dato tanto a tutti noi. È stata una personalità straordinaria che ha segnato profondamente con la sua grande arte la storia della danza italiana". Al cordoglio si uniscono la sovrintendente Rosanna Purchia, tutti i ballerini della fondazione lirica campana e il direttore del San Carlo, Fournial.
Alla Terabust il merito di aver scoperto Roberto Bolle
Nata a Varese nel 1946, Elisabetta Terabust si forma al Teatro Alla Scala di Milano, del quale diviene prima ballerina e poi direttrice del Corpo di Ballo del teatro scaligero dal 1993 al 1997: proprio mentre è alla guida dei ballerini milanesi, la Terabust promuove a primo ballerino un giovanissimo Roberto Bolle, spianandogli di fatto la strada per la sua sfavillante carriera. Tra gli altri incarichi di prestigio, la famosa etoile italiana ha diretto anche, dal 1990 al 1992, il Corpo di Ballo dell'Opera di Roma. Proprio nella Capitale, nella Basilica di Santa Maria in Monesanto, a piazza del Popolo, si svolgeranno i funerali.