Flop Dazn a Napoli, interviene il Corecom Campania. Falco: “Presentato esposto ad Agcom”
“Ho chiesto l’intervento dell’Agcom (Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni per fare luce sulla qualità e sulle modalità del servizio offerto da ‘Dazn', la piattaforma digitale di proprietà della ‘Perform Group', per la trasmissione esclusivamente in streaming del 30% delle partite dei campionati di calcio di serie A e B”. Lo ha dichiarato Mimmo Falco, presidente del Corecom Campania . "Sono numerose le proteste dei cittadini della Campania in merito ai disservizi arrecati all’utenza che, è bene ricordare, è stata costretta a sottoscrivere un secondo abbonamento per poter seguire il campionato di calcio italiano. Anche Federconsumatori Campania, presieduta da Rosario Stornaiuolo, ha chiesto l'intervento del Corecom dopo aver ricevute le continue e ripetute lamentele per il pessimo servizio fornito da ‘Dazn' ".
"Ritengo sia improcrastinabile – ha aggiunto il presidente del Corecom Campania – adottare decisioni immediate su questo tema per salvaguardare i consumatori. Poi, sarà importante fare chiarezza anche sulle campagne pubblicitarie realizzate da ‘Sky Italia' e ‘Perform Group' – ha concluso Falco – per verificare che non ci siano state pratiche commerciali scorrette con pubblicità ingannevole”.
La sortita del Corecom Campania ha anticipato, di poco, quella dell'Antitrust che avviato, su segnalazione di singoli consumatori e di alcune associazioni di consumatori, due procedimenti istruttori per presunte pratiche commerciali scorrette e possibili violazioni dei diritti dei consumatori nei confronti di Sky e di Dazn Perform Investment Limited e Perform Media Services sui pacchetti delle partite di calcio per la stagione 2018/2019.