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De Magistris non va al processo per la morte di Cristina: “Impegni istituzionali”

Il sindaco doveva deporre al processo per appurare le responsabilità sulla morte di Cristina Alongi, la mamma 40enne deceduta a causa del crollo di un albero sulla sua vettura in via Aniello Falcone. Esplode la polemica. L’associazione Cittadinanza Attiva: “Perché De Magistris non si è presentato?”.
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Cristina Alongi, vittima dell'incidente in via Falcone.
Cristina Alongi, vittima dell'incidente in via Falcone.

Era stato convocato per deporre nel processo che chiarirà le eventuali responsabilità sulla morte di Cristina Alongi, schiacciata dall'albero caduto in via Aniello Falcone al Vomero, ma Luigi De Magistris ha dato forfait. Motivo? Sul gruppo Facebook dell'associazione Cittadinanza Attiva per Napoli si legge che il sindaco ha disertato per «precedenti impegni istituzionali». Nella sua agenda elettorale era effettivamente segnata un'ora prima della prevista deposizione, alle 15.30, la partecipazione del sindaco alla presentazione di un movimento politico che lo sostiene, "Ce simme sfasteriate", al suo comitato elettorale in via Santa Brigida.

La morte di Cristina Alongi

Cristina Alongi, 40 anni, madre di una bimba che oggi ha 11 anni, è morta nel giugno 2013 dopo che un possente albero di pino si era abbattuto sulla sua sua auto in via Aniello Falcone, nel quartiere collinare Vomero. Gli inquirenti, ipotizzando una mancata manutenzione dell'albero alla base del suo crollo avevano rinviato a giudizio un'agronoma del Comune di Napoli, un vigile urbano ed un vigile del fuoco.

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