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De Magistris fa dietrofront: sposteremo la stella di Natale in Galleria Umberto

Incontro tra la famiglia di Salvatore Giordano, morto a 14 anni per i calcinacci caduti dalla Galleria e il sindaco De Magistris. Il primo cittadino fa dietrofront e sposta la stella di Natale, ritenuta “indelicata” dalla famiglia della vittima.
A cura di Redazione Napoli
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La stella di Natale installata all'interno della Galleria Umberto sarà spostata. Ciò, in segno (tardivo) di rispetto verso la famiglia di Salvatore Giordano, il giovane morto a luglio per un calcinaccio caduto all'ingresso della Galleria. L'amministrazione comunale aveva installato la stella natalizia causando una serie di polemiche e malumori. Oggi, l'incontro tra il sindaco di Napoli Luigi de Magistris e la famiglia Giordano, accompagnata dall'avvocato Angelo Pisani. "Con questa decisione – ha spiegato de Magistris, al termine del colloquio – ho voluto rispettare in modo incondizionato la volontà espressa dalla famiglia Giordano che, per questo Natale, leggerebbe lo spostamento della stella come gesto di vicinanza e di conforto".

Un'installazione che – sottolinea l'ex pm – "non rappresenta né mancanza di rispetto, né un'offesa né indifferenza. Nel Natale, la stella rappresenta luminosità e gli angeli del cielo". Il colloquio si è concluso con la promessa che a metà gennaio il sindaco de Magistris chiamerà il papà di Salvatore per realizzare insieme diverse iniziative per ricordarlo. Tra queste, la piantumazione di un ulivo, la realizzazione di una targa, borse di studio e la consegna di una medaglia per ricordare il coraggio di Salvatore che salvò i suoi amici allontanandoli dal luogo del crollo.

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