De Magistris ha speso 25mila euro per la proiezione del film di Sabina Guzzanti
Venticinquemila euro per una sera. Tanto ha speso il sindaco di Napoli Luigi de Magistris per proiettare il film "La Trattativa" di Sabina Guzzanti con annesso dibattito serale in piazza Municipio, cui hanno preso parte tra gli altri il giornalista Marco Travaglio e lo scrittore Maurizio De Giovanni e Salvatore Borsellino in diretta Skype da Palermo. L'impegno di spesa di 25mila euro è nero su bianco in una determina dirigenziale, la numero 9 del 19 giugno 2015 che affida il lavoro con procedura diretta (senza gara d'appalto, come autorizza la legge) per la realizzazione dell'iniziativa alla società Ravi Class Eventi srl di Solange Volpicella. Come si arrivi alla cifra di 18mila euro più 22% di Iva (ma l'impegno di spesa previsto in delibera è di 25mila euro) è chiaramente spiegato nell'atto dirigenziale: c'è il noleggio del film, il pagamento dei diritti Siae, schermo di 40 metri con proiettore, amplificazioni, 2 tecnici, pedana per il dibattito. E poi ovviamente trasporto pernotto degli ospiti e, infine «pagamento del gettone di presenza richiesto dall'autrice del film e/o dagli invitati per la partecipazione al dibattito» (quello richiesto dalla regista Guzzanti è di 500 euro). Sedie, transenne e pulizia di piazza Municipio sono a parte e sono tutte a carico di Palazzo San Giacomo.
Polemica per il film della Guzzanti pagato dal Comune di Napoli
L'atto comunale ha inevitabilmente suscitato polemiche, soprattutto su Facebook. Il motivo è in particolare una coincidenza che non può non far riflettere: proprio in questi giorni la storica manifestazione "Accordi & disaccordi", unica rassegna di cinema all’aperto a Napoli, attiva da oltre 15 anni al Parco del Poggio dei Colli Aminei, ha sventolato bandiera bianca per l'anno 2015. Motivo? Mancano 20 mila euro. La rassegna ospita quasi 15mila persone all'anno e non ha sponsor, è patrocinata dal Comune e dall'esiguo prezzo del biglietto (5 euro). « La cosa grave è che l'impegno di spesa è pari a 25mila euro – scrive su Fb Salvatore Salzano del Partito Democratico di Napoli -. Stessi soldi che potevano essere utilizzati per avviare il cinema all'aperto al Parco del Poggio. Se il film della Guzzanti fosse stato proiettato nel Parco circa 1000 persone avrebbero raggiunto i Colli Aminei e avrebbero dato respiro a quelle attività commerciali che oggi continuano a pagare la crisi".
"Il Comune è in predissesto, non si trovano i soldi per risanare il litorale inquinato di San Giovanni a Teduccio. Si pagano interessi di ritardato pagamento sui mutui. E non vado oltre.Tuttavia, si trova il modo di prendere 250 banconote da 100 euro, cospargerle di benzina e dare fuoco", commenta sempre sul social network Lucio Mauro di Cittadinanza Attiva in Difesa di Napoli, una delle associazioni più critiche con l'operato di Palazzo San Giacomo e della giunta De Magistris.
La Ravi Class Eventi di Solange Volpicella
Solange Volpicella, amministratore unico della società Ravi Class Eventi srl che ha gestito l'evento, sui temi relativi la gestione della cultura e in particolare dello spettacolo a Napoli non ha mai fatto mistero di essere – anche in maniera entusiasta – sulle stesse posizioni del sindaco Luigi de Magistris. Basta cliccare su un post del sindaco di Napoli su Facebook per notare un commento dell'imprenditrice. Commento – è bene chiarirlo – datato indietro nel tempo e non legato dalla vicenda del film, ma che da cronisti riteniamo di non dover omettere, per consentire al lettore un quadro completo.
Si tratta di una dichiarazione via Facebook, datata marzo 2015 e relativa alla manifestazione d'interesse per candidati al ruolo di Sovrintendente del Teatro San Carlo. Scriveva allora l'amministratrice Solange Volpicella:
Grande Sindaco come sempre!speriamo solo che si tratti di qualcuno di maggior spessore di chi abbiamo già visto, e che non si tratti sempre della solita cerchia di "potenti" già ricchi e politicamente "avvantaggiati" rispetto ad altri che hanno solo abusato dei propri privilegi senza minimamente rappresentare il teatro che il mondo ci invidia, ma di qualcuno che vada avanti per le sole competenze!….spero davvero sia così
Il commento, al momento in cui Fanpage.it l'ha trascritto, risulta ancora visibile tra le centinaia presenti sulla pagina Facebook di Luigi De Magistris. Eccone, comunque, uno screenshot.
articolo aggiornato ore 16.39 di martedì 14 luglio.